Tullo Golfarelli (1853 - 1928)

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Tullo Golfarelli nasce a Cesena nel 1853 e studia all'Accademia di Belle Arti di Bologna. Terminati gli studi, si dedica ad un'intensa attività sia di scultore che di pittore, realizzando pastelli e acquarelli particolarmente notevoli, alcuni dei quali si possono ammirare nella Galleria Comunale d'Arte Moderna di Bologna. Come scultore, Golfarelli si distingue soprattutto nell'esecuzione di monumenti sepolcrali, come il famoso monumento "Lavoro" eretto alla fine dell'Ottocento al fabbro comunale Simoli nel Cimitero della Certosa di Bologna. Partendo da un realismo accademico, approda a un verismo equilibrato e contenuto, con accenni simbolici, come nel gesso bronzato della "Famiglia Contadina", ora alla Galleria Comunale d'Arte Moderna di Bologna, che raffigura una famiglia di contadini intorno un bambino steso a terra morto perché colpito da un fulmine: questo gruppo, intitolato "Fulminati!" esposto anche a Milano alla Permanente in occasione dell'Esposizione Nazionale del 1912. Golfarelli realizza il bassorilievo "La Cacciata degli Austriaci" nel Parco della Montagnola a Bologna, a ricordo della giornata dell'8 agosto 1848; un medaglione ritratto dei Carracci sotto il portico dell'Accademia artistica bolognese; un busto di Giosuè Carducci nei giardini pubblici di Trento e un altro busto del poeta per il Palazzo del Governo della Repubblica di San Marino. Partecipa a numerose mostre nazionali e internazionali, a Roma, Bologna, Milano e Monaco, con statuette in bronzo e marmo squisitamente modellate, come la scultura in bronzo "mauvaises nouvelles" esposta nel 1897 al Crystal Palace di Monaco. Tullo Golfarelli muore a Cesena nel 1928.

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